LAIF Long Acting anti-Infective drugs for the Future

Codice ECM:
Tipologia formazione:

Formazione residenziale (RES)

Professioni:
Medico Chirurgo, Farmacista, Infermiere
Disciplina:
Malattie infettive, Microbiologia e virologia, Igiene, epidemiologia e sanità pubblica, Medicina interna, Farmacista pubblico del SSN, Farmacista territoriale, Infermiere
Comitato scientifico:
Ore formative:

0

Crediti:

10.0

Numero partecipanti:

50

Link al sito:
obiettivo formativo:

Applicazione nella pratica quotidiana dei principi e delle procedure dell'evidence based practice (ebm - ebn - ebp)

Area tematica:

Si rende noto che, ai fini dell’acquisizione dei crediti formativi, sono necessari la presenza documentata ad almeno il 90% della durata complessiva dei lavori, almeno il 75% di risposte corrette al questionario di apprendimento e la complazione della scheda di qualità percepita. Non sono previste deroghe a tali obblighi.

Razionale Scientifico:

Le malattie infettive rappresentano una delle principali sfide per la salute pubblica a livello mondiale, richiedendo una stretta collaborazione tra esperti per avere a disposizione strategie di trattamento sempre più efficaci, ben tollerate e facili da somministrare. In questi anni, i progressi scientifici e tecnologici stanno delineando una potenziale nuova era nella somministrazione dei farmaci, grazie alle formulazioni a lunga durata d’azione. Queste opzioni innovative potrebbero accelerare gli sforzi per controllare le principali epidemie globali, migliorando l’aderenza dei pazienti e la loro qualità di vita. Lo scenario delle malattie infettive vanta una storia di utilizzo di opzioni terapeutiche a lunga durata d’azione: dal trattamento delle infezioni batteriche al più recente approccio per la cura dell’ HIV. La comunità scientifica sta, quindi, scoprendo l’enorme potenziale di questi farmaci a lunga durata d’azione con un cambiamento rivoluzionario nell’approccio clinico. È fondamentale quindi comprenderne le caratteristiche, le modalità di utilizzo appropriato e il loro impatto sulla gestione e sull’organizzazione della pratica clinica. Con queste premesse nasce «LAIF» un corso ECM indirizzato a tutti gli specialisti coinvolti nella prevenzione, controllo e gestione delle malattie infettive. Obiettivi dell’evento saranno quelli di approfondire temi di grande attualità nell’ambito delle infezioni e gli approcci preventivi e terapeutici di tipologia long acting; discutere il ruolo di queste strategie e la loro applicazione nella pratica clinica attraverso un confronto attivo e la condivisione delle esperienze. L’alternanza di sessioni frontali, tavole rotonde dinamiche e workshops interattivi favorirà un ampio coinvolgimento e uno scambio di alto valore scientifico tra tutti i professionisti coinvolti. Il meeting rappresenterà l’occasione per acquisire strumenti utili per analizzare il presente e affrontare in modo pratico il futuro di questi innovativi strumenti per il contenimento delle malattie infettive.

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EVENTI CORRELATI

FAD

I progressi nella terapia antiretrovirale (ART) hanno trasformato profondamente la gestione clinica dell’HIV, grazie allo sviluppo di regimi caratterizzati da elevata efficacia, sicurezza e tollerabilità. Tra le innovazioni più significative, l’introduzione di strategie orali a due farmaci rappresenta un’evoluzione importante, offrendo un approccio semplificato che ottimizza i trattamenti a lungo termine, coniugando controllo virologico e miglioramento della qualità di vita delle persone con HIV (PWH). I regimi terapeutici più recenti garantiscono un’elevata efficacia virologica, unitamente a praticità e convenienza, grazie alla mono somministrazione giornaliera. La scelta terapeutica, tuttavia, non può limitarsi esclusivamente alla soppressione della replicazione virale. È fondamentale considerare ulteriori aspetti, come la riduzione del carico farmacologico, la prevenzione delle tossicità a lungo termine e l’ottimizzazione complessiva della qualità di vita. Regimi semplificati dotati di elevata potenza e robusta barriera genetica offrono un’opportunità unica per personalizzare i trattamenti e affrontare le esigenze cliniche delle PWH in modo più sostenibile. In questo contesto, il concetto di forgiveness emerge come elemento cruciale per superare le sfide legate all’aderenza e garantire la sostenibilità a lungo termine delle terapie. Da queste premesse nasce “Breaking Barriers to Dual Therapy”, un corso formativo on-line che si propone di approfondire le evidenze scientifiche più recenti sulla duplice terapia orale in HIV e di esplorare il concetto di “forgiveness” e il suo impatto nella gestione terapeutica. Il corso, articolato in due moduli, vedrà l’alternarsi di videopillole on-demand e sessioni live di approfondimento e confronto con professionisti di esperienza nazionale e internazionale rappresentando un’opportunità per acquisire competenze e strumenti utili per l’ottimizzazione delle strategie terapeutiche nelle persone con HIV.

ECM

Acute lymphoblastic leukemia (ALL) is a tumor characterized by the uncontrolled proliferation of lymphoblasts. The global incidence of ALL ranges from approximately 1 to 4.75 cases per 100,000 people. While it is the most prevalent pediatric neoplasm, ALL can also affect adults of all ages. Prognosis has improved significantly over the years due to advancements in chemotherapy; however, relapse occurs in ~ 50% of patients. Therapeutic strategies that have emerged in recent years, have expanded the treatment options available for these patients. This event will convene leading experts to discuss the management and treatment of ALL in both pediatric and adult populations. Key topics will include first-line treatment approaches, strategies for managing relapsed or refractory ALL patients, and considerations for transplantation. The central focus of the new edition of “All Together” will be the exchange of experiences and clinical practices at the European level. The combination of lectures, highly interactive moments, and debates, will emphasize the fundamental importance of collaboration and knowledge sharing in the fight against acute lymphoblastic leukemia.

ECM

Il mondo dell’oncologia genito-urinaria, nello specifico prostata, rene e vescica, negli ultimi anni ha visto dei cambiamenti radicali: i nuovi percorsi diagnostici e le nuove terapie hanno permesso un miglioramento degli outcome, trasformando la prognosi della malattia e, di conseguenza, l’esperienza dei pazienti nella gestione della malattia. Parallelamente, è cambiato il mondo intorno a noi, la tecnologia e i social media hanno modificato per sempre il nostro modo di rapportarci agli altri, ad oggi è possibile accedere alle informazioni in una moltitudine di modi diversi e se da una parte questo ha generato nuove opportunità e ha contribuito all’empowerment del paziente, dall’altro ha reso difficile orientarsi. In questo contesto, diventa importante non dimenticare anche le sfide che gli oncologi si trovano ad affrontare: comunicare in modo adeguato in uno scenario così complesso, in cui si moltiplicano le fake news e si riduce il tempo per la relazione medico-paziente, rappresenta una difficoltà rilevante nella pratica clinica. Per questo nasce ONCOnnect, un momento di formazione per gli oncologi che si occupano di tumori genito-urinari, pensato per fare il punto sulle sfide relative alla comunicazione di oggi e fornire risposte concrete e pratiche ai principali bisogni: dalla comunicazione medico-paziente alla comunicazione sui social media. Un evento in due mezze giornate in cui grandi esperti in varie aree della comunicazione si alterneranno sul palco e in cui i clinici avranno modo di esercitarsi da protagonisti in vari scenari della pratica clinica, e alla fine del quale i partecipanti avranno gli strumenti per affrontare le sfide della comunicazione nella pratica clinica. “ONCOnnect” dunque ha come obiettivo stimolare l’utilizzo di strumenti per comunicare più efficacemente ed entrare più velocemente in sintonia con i pazienti, i familiari e le persone con cui il giovane clinico collaborerà per migliorare la qualità del lavoro dei professionisti e il percorso clinico-terapeutico dei pazienti.